da Thymallus » 21/07/2016, 21:38
Dopo una buona notte di riposo favorita dalla silenziosità del luogo, quattro taverne, diversi bar, due supermercatini e sorpresa, un fornito negozietto di nautica, facciamo colazione con calma, spesina veloce e verso le 11:30 decidiamo di uscire a trascorrere la giornata tra un bagno ed una pennichella con l'intenzione di rientrare nel tardo pomeriggio stante le previsioni di vento 5 e 6 nel golfo.
Una volta usciti ci si presenta in lontananza Egina e dell'atteso vento neanche l'ombra. Procediamo a lento moto scorrendo un gruppo di delfini che ci deliziano la vista con dei poderosi salti fuori dall'acqua ed intanto maturiamo l'idea di portarci su Egina per trovarci più vicini al nostro punto di partenza per quello che è sempre il nostro obiettivo, il Magico Egeo. Ma come sempre, l'appetito viene mangiando e perché fermarci a Egina, il mare non è male, un metro d'onda ed un vento contrario di media intensità, proseguiamo fino a Palaia Fokaia, il GPS segna 24 miglia al traguardo .....
Una volta a nord di Egina il vento rinforza e le onde aumentano, l'abbiamo tutto in faccia, la velocità si riduce sempre più fino a 12-13 nodi, di tornare indietro ormai non abbiamo (meglio dire non ho) voglia, andiamo avanti con la consapevolezza che proseguendo potremo variare la rotta ed avere una navigazione più bagnata ma meno dura e che in un paio d'ore saremo fuori, una sorta di aperitivo di quello che ci aspetterà in Egeo ....
Dopo due ore e mezza, bagnati, abbiamo percorso le 37 miglia tra Korfos e Palaia Fokaia e ci ormeggiamo con l'aiuto di padre (già in acqua nel porto per sistemare il corpo morto della sua barca) e figlio (sul molo) dato il forte vento. Una bottiglia di vino italiano è l'omaggio per l'aiuto ricevuto ai due greci, sempre molto disponibili e cortesi.
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